Due infrastrutture minerarie abbandonate sono diventate un'interessante meta turistica grazie al progetto Scopriminiera, un percorso didattico che porta a contatto con le testimonianze storiche del lavoro del minatore. Nelle aree e negli edifici adiacenti è allestita un'esposizione museale, con installazioni video, archivio storico e laboratorio didattico. Ma la parte più affascinante è la visita sotterranea, complessivamente di oltre 3 km, a due miniere: la miniera Paola si percorre parzialmente a bordo di un trenino, quindi a piedi attraverso il tunnel con l'emozione di sentire sulla pelle l'effetto ventilazione, oppure le gocce d'acqua che cadono dalla volta, l'alternarsi del buio e dell'accecante candore del talco; la miniera Gianna, per i più sportivi e allenati, si attraversa a piedi squarciando il buio delle gallerie con le pile frontali. Si raccomanda un abbigliamento adeguato: scarponi e soprattutto giacche a vento.