Istituito nel 1969 a cura del Gruppo archeologico, ha sede nell'ottocentesca villa Mirra e raccoglie reperti archeologici dal Paleolitico medio all'alto medioevo di provenienza locale. Importanti gli utensili in pietra, i monili, le ambre, il mosaico romano e gli oggetti di una sepoltura longobarda rinvenuta a Goito. Si conclude con uno scorcio di vita rinascimentale, tratto dai preziosi materiali provenienti dalla Rocca gonzaghesca di Cavriana, e con un importante riferimento risorgimentale rappresentato dalla stanza ove soggiornò Napoleone III nel 1859. Altre due sale infine sono dedicate alla didattica sull’evoluzione della specie umana e sulle tecniche applicate alla ricerca archeologica