Il museo espone cimeli e oggetti riguardanti l'insurrezione tirolese antinapoleonica e le tradizioni della valle, da sempre legate al duro lavoro agricolo. Nell'area museale, all'aperto, sono stati ricostruiti gli edifici che compongono un maso come doveva apparire tra XVI e XIX secolo (il complesso comprende le abitazioni, il granaio, la fucina, il forno, il molino).<br>In un'ora e mezzo di cammino dal paese si raggiunge la Pfistrad Alm, una malga che è anch'essa parte del museo: ne costituisce anzi la sezione 'vivente', dato che è ancora utilizzata in estate per l'alpeggio.