Il museo raccoglie libri e monete, anche di epoca greca e romana, che facevano parte della collezione donata al Comune nel 1834 da Giovanni Battista Filippa. Nativo di Rimella, Filippa aveva partecipato alle guerre napoleoniche e viaggiato; tornato al paese aveva voluto stimolare la curiosità dei compaesani con oggetti raccolti all'estero. La collezione si arricchì poi di francobolli, armi e cimeli, minerali e fossili, conchiglie. È prevista anche un'area multimediale per le scuole