Nel neoclassico palazzo d'Arco (1782-1784) si visita l'appartamento dei conti d'Arco, ramo della casata trentina trasferitosi a Mantova nel 1740, con interessanti mobili, suppellettili, sculture, dipinti che rendono l'atmosfera di una ricca casa patrizia. La pinacoteca occupa sette sale dalle volte affrescate, con dipinti di Sante Peranda, Denijs Calvaert, Lorenzo Lotto, Alessandro Magnasco, Bartolomeo Montagna. L'ultima sala è adorna di sette grandi tele del pittore mantovano Giuseppe Bazzani (XVIII secolo) con episodi della vita di Alessandro Magno. Si visitano anche la biblioteca, la sala Andrea Hofer e la cucina ottocentesca. Nel giardino, al primo piano di una delle due palazzine, è la sala dello Zodiaco affrescata dal veronese Giovanni Maria Falconetto ai primi del Cinquecento