Costruito tra il 1580 e il 1584 con i contributi dei membri dell’Accademia Olimpica, associazione nata nel 1555 che si proponeva di coltivare gli studi umanistici, matematici e musicali a Vicenza, il teatro Olimpico fu progettato da Andrea Palladio sull’area dell’antico castello dei Carraresi, del quale sono visibili le mura. Alla morte, avvenuta nel 1580, subentrò Vincenzo Scamozzi, che inventò le prospettive e dilatò la fabbrica originaria con la costruzione delle 3 sale dell’Odeo Olimpico. Il proscenio del teatro si presenta come una facciata con un doppio ordine di colonne e lesene con semplici nicchie in ognuna delle quali, in gesso, sono rappresentati gli accademici finanziatori dell’opera. L’Olimpico, dopo la splendida inaugurazione avvenuta il 3 marzo 1585 con la rappresentazione dell’Edipo re di Sofocle, entrò in un lungo periodo di inattività, dal quale si riprese solo occasionalmente. Infine nel 1935, quando all’Accademia Olimpica si affiancò il Comune di Vicenza, il famoso teatro rinascimentale divenne sede permanente di spettacoli. Nel 1994 il monumento è stato inserito nella World Heritage List dell’Unesco.