Il Casino Nobile, sede del Museo della Villa e della collezione di opere della Scuola Romana, presenta un nucleo più antico voluto da Giovanni Torlonia, che incaricò Giuseppe Valadier, tra il 1802 e il 1806, di rendere più fastosi e monumentali gli edifici e il parco. Dopo la morte di Giovanni, il figlio Alessandro, nel 1832, incaricò il pittore e architetto Giovan Battista Caretti di impreziosirlo con l’opera di diversi valenti artisti e artigiani. Il Casino dei Principi è un edificio in stile neorinascimentale che deve il suo aspetto attuale alle modifiche apportate da Giovan Battista Caretti tra il 1835 e il 1840. Il Museo della Villa comprende le opere d’arte antica provenienti dalla Collezione Torlonia, le opere provenienti dalla Collezione di Bartolomeo Cavaceppi, scultore e restauratore settecentesco, e le opere provenienti da altri edifici della Villa, demoliti o ancora esistenti. Sono collocati nel Museo anche i mobili della camera da letto di Giovanni Torlonia, utilizzati da Benito Mussolini all’epoca della sua residenza nel Palazzo padronale, tra il 1925 e il 1943. Il Casino dei Principi è sede espositiva collegata al Casino Nobile e sede dell'archivio della Scuola Romana