La sezione museale della Casa di Riposo per Musicisti è stata riaperta al pubblico in occasione del centenario della fondazione (1899-1999). Il museo raccoglie alcuni fra gli oggetti che Giuseppe Verdi lasciò in dono alla casa di riposo: dipinti, sculture e arredi che facevano parte delle sue dimore di Genova e di Sant'Agata (Busseto). Fra i cimeli custoditi nelle due sale espositive si segnalano il famoso ritratto di Giuseppe Verdi, opera di Boldini del 1886, e la spinetta, primo strumento su cui si esercitò il giovane Verdi. Nella cripta sono custodite le spoglie del compositore e della moglie Giuseppina Strepponi