Inaugurato nel 1737, il San Carlo è il più antico teatro operante in Europa. Il progetto viene avviato su richiesta del sovrano Carlo III di Borbone. La collocazione accanto al Palazzo Reale e la profusione delle migliori risorse materiali ed umane sono i presupposti del successo del teatro, ben presto elevato a tempio della mondanità partenopea. Il teatro acquisisce la sua definitiva fisionomia neoclassica in età napoleonica, per volere di Gioacchino Murat. I palchi, su sei ordini, sono 184, oltre al sontuoso palco reale. L’acustica è proverbiale. A distanza di oltre due secoli il moderno Teatro San Carlo ha mantenuto intatto il suo fascino: a due passi dalla grande isola pedonale di Piazza del Plebiscito e di fronte alla Galleria Umberto, continua a essere il centro non solo culturale ma anche mondano di Napoli. A tanto contribuiscono l’attività intensa, che lo rende fruibile per dieci mesi all’anno, e la nuova visibilità acquisita attraverso l’iniziativa delle visite guidate.