Tratto di costa incontaminata, con la macchia mediterranea che lambisce le onde. La denominazione "Infreschi" ha origini incerte: per alcuni deriva dalle sorgenti di acqua dolce gelata che si mischiano all'acqua di mare, per altri da Anphorisca perché in quel luogo si cavava l'argilla. Divenne poi Anfresca, sulle carte nautiche del XVII secolo e Infreschi oggi. Nell'attigua e omonima baia si trova una piccola spiaggia di sabbia chiara. Sulle coste rocciose della baia cresce abbondante la primula di Palinuro.