Rifugio non custodito, a 1952 m sull'omonimo valico che separa la val di Sangro dalla val Canneto. Si raggiunge dopo alcuni saliscendi dal passo Cavuto, lambendo il monte Capraro. Ha 8 posti letto ed è riservato a ricercatori e guardaparco dell'ente Parco. Un locale è sempre aperto, anche se spesso inagibile.