Oggi che l’accesso alla grotta della Sibilla non è più praticabile, essendo solo un cumulo di macerie, è comunque possibile ripercorrere il mito della misteriosa maga nella villa Curi a Montemonaco, dove ha sede il Museo della Sibilla. Attraverso gli oggetti esposti, tra cui antichi libri e pergamene, è raccontata la strettissima relazione tra storia e leggende in cui è immerso il territorio. Il museo accoglie al suo interno anche la Casa del Parco, che offre al visitatore informazioni turistiche e pratiche sull’area protetta. Gli eventi sismici del Centro Italia del 2016, con epicentri situati tra l’alta valle del Tronto, i monti Sibillini, i monti dell’Alto Aterno e i monti della Laga, hanno causato il grave danneggiamento della maggior parte dei Centri visita. Per informazioni aggiornate sulle condizioni delle strutture e sulle riaperture: www.sibillini.net.