L'Osteria con le sue travi a vista ed i tavoli di legno massello accoglie i visitatori in ambienti di antica atmosfera. In una vetrina del primo novecento spicca una selezione di olii dei produttori della zona. Si utilizzano solo prodotti biologici con i quali si realizzano i piatti tipici della tradizione contadina locale. Le paste (pici, maltagliati, strozzapreti e tagliatelle) sono rigorosamente fatte in casa utilizzando farine macinate a pietra. Da provare i pici all'aglione e i tortelli alle erbe spontanee. Le carni, come la Cinta Senese e gli agnelloni provengono da allevamenti biologici locali. Segnaliamo il capocollo di Cinta Senese al finocchietto selvatico, il cosciotto alle mele e l'agnellone Amiatino alle erbe cotto al forno. Protagoniste nelle preparazioni sono le erbe spontanee della Val d'Orcia e dell'Amiata: dal timo all'ortica, dalla vitabbia allo "stridolacchio" che insaporiranno risotti, frittate e tortelli. Da provare il liquore "Giulebbe" preparato macerando i fiori di rosa canina