Paese di contadini e pastori, è noto per la zona delle sorgenti che prendono il nome dal santo cui è dedicata la piccola e armoniosa chiesa di S. Saturnino, dalle sobrie linee medievali in trachite rossa. Le acque, che hanno natura solforosa e cloruro-bicarbonato-sodica e temperatura che supera i 30 °C, erano conosciute già dai romani col nome di Aquae Lesitanae; oggi sono sfruttate nei due stabilimenti delle Terme Aurora.