Nella piazza centrale dell’abitato, contornata dalla chiesa di S. Maria Maggiore (Luigi Crotti, 1830-37), dal municipio e da una serie di case porticate, convivono l’antica statua di Ercole, opera di Jacopo Sansovino (1553, originale presso l’Antiquarium), e quelle contemporanee (2001) di Don Camillo (sul sagrato della chiesa) e Peppone (antistante il municipio), opera di Andrea Zangani. All’interno della chiesa si distinguono un sarcofago reliquiario con le spoglie di S. Genesio, primo vescovo di Brescello, un quadro raffigurante S. Agata e S. Domenico attribuito a Palma il Giovane, una tavola lignea di Lelio Orsi, una scultura lignea policroma, rarissima, del XIII secolo, un pala d’altare ottocentesca di Carlo Zatti, un baldacchino ligneo scolpito e dorato in foglio.