Il sito fu abitato fin dal tempi più remoti, ma fonti documentarie collocano nel 1093 la data di nascita della cittadina, che ancora oggi appare fortemente legata al suo passato. Sono poche infatti le trasformazioni registrate nell'originario impianto altomedievale e il luogo, un piano inclinato di roccia con una ripida parete sulla vallata, ha favorito la conservazione di un consistente patrimonio architettonico stratificato: oltre all'edilizia abitativa vi sono edifici di rappresentanza e più di venti chiese, tutte realizzate fra il XII e il XVIII secolo. Da vedere: il Duomo, fondato dai normanni nel 1090, ma completamente trasformato nel 1614, che custodisce numerose opere d'arte; la medievale chiesa dell'Annunziata, quasi interamente riedificata nel XVII secolo, che conserva nell'abside una pala con l'Annunciazione di Guglielmo Borremans (1725); la chiesa di S. Benedetto (1615) detta "la Badia", con il suo splendido pavimento settecentesco in maiolica siciliana decorata. Ma il monumento di cui i caccamesi vanno giustamente fieri è il grandioso Castello medievale, costruito a strapiombo sulla parete rocciosa e dove, nel 1160, ebbe luogo la congiura dei baroni normanni contro re Guglielmo il Malo.