Un lungo ponte unisce Marina di Chiaiolella con l’isola di Vivara, a forma di mezzaluna, resto di un cratere vulcanico coperto da vegetazione mediterranea trasformato nel 1974 in un Parco naturale dove vengono studiati gli uccelli migratori. Recenti ritrovamenti archeologici hanno individuato un insediamento d'età micenea datato tra il XVI e il XIV secolo a.C.