Da Tarvisio in direzione del confine sloveno si raggiungono Fusine in Valromana e in breve i due piccoli laghi di Fusine, che si trovano nella foresta dei Tre Confini, estesa per 24.000 ettari tra Italia, Austria e Slovenia. Intorno agli specchi d’acqua si innalzano le cime dolomitiche del Mangart, delle quattro Ponze, della Stugova e del Veunza. Vivono nella zona animali selvatici come cervi e camosci, cui si sono aggiunti, più di recente, alcuni orsi provenienti dalla Slovenia.<br>I laghi, fra i più belli della regione, sono al centro di una rete di sentieri che si snodano nei boschi. Il lago Inferiore è il più suggestivo: al colore verde-azzurro delle acque si oppongono i toni scuri delle abetaie, sullo sfondo della muraglia di roccia del Mangart. Il perimetro delle rive si può percorrere a piedi in circa mezz’ora. Il lago Superiore è punto di partenza per escursioni, per esempio verso il rifugio «Zacchi» (m 1380). Da Fusine si raggiunge la cima del monte Forno (m 1508), dove convergono i confini di Italia, Slovenia e Austria: qui la seconda domenica di settembre si tiene una Festa dell’amicizia in cui si uniscono, in musica e specialità gastronomiche, le tre diverse culture.