Il borgo, fortificato e di richiamo ambientale, fu fondato nel XIII secolo da Albenga per proteggere il proprio territorio a nord-ovest. Delle mura originarie a perimetro quadrangolare rimangono alcuni tratti composti da ciottoli di fiume rinforzarti agli angoli da conci di pietra locale. Parte delle mura fu utilizzata per la realizzazione del campanile trecentesco affiancato alla chiesa di S. Maria Maddalena (XVII secolo), che prospetta su una caratteristica piazza. Da qui si può scendere a sinistra alla zona dell’abitato più degna d’attenzione; poi, risalendo il fiume per poche centinaia di metri, si incontra presso il cimitero la chiesa di S. Calocero, edificio che conserva scarsi elementi della fase costruttiva romanica (XI secolo).