Il sito, oggi disabitato e area protetta regionale, fu sede, tra il IV e il VI secolo, di un monastero benedettino, la cui casa madre era l’abbazia di Lérins. Del complesso monastico rimangono solo i ruderi di due chiese, del VI e dell’XI secolo, oltre ad avanzi di torri. Il braccio di mare intorno all’isola è Riserva marina, con fondali di particolare interesse sia dal punto di vista geologico che biologico.