Istituito nel 1974 tra l'Alpe di Siusi, il Catinaccio e la valle di Tires; le caratteristiche geologiche attirano l'attenzione più di quanto non possano la ricchezza di flora e di fauna. È in effetti questa la zona in cui la storia delle Dolomiti appare più viva e osservabile, né è un caso che la roccia caratteristica della struttura corallina delle Dolomiti occidentali sia stata battezzata dolomia dello Sciliar. Durante le glaciazioni, l'altopiano dello Sciliar rimase al disopra del livello di scorrimento dei ghiacciai il che spiega la presenza di specie vegetali endemiche, come la campanula di Moretti e il raponzolo chiomoso (bellissimo per forma e colori). Il Centro visite del Parco naturale si trova a Bagni di Lavina Bianca/Weisslahn bad in un'antica segheria azionata ad acqua.