All'interno dell'antica officina Radin è stato realizzato il museo, un felice connubio tra la passione di Gabriele Radin e l'impegno del gruppo di Ricerca Storica. L'officina, specializzata nella lavorazione del ferro, fu aperta nel 1923 da Antonio Radin. I locali mantengono la struttura caratteristica delle botteghe artigiane attive tra gli anni Venti del Novecento e il secondo dopoguerra, molte macchine sono state restaurate; le attrezzature sono in perfetta efficienza, interessanti quelle da bottaio. Accanto alla ricca collezione messa a disposizione dalla famiglia Radin si può visitare la raccolta di oggetti e attrezzi da battirame donata all'associazione dalla famiglia Sorio