Caratteristico paese di matrice castellana a 437 metri sulle pendici del monte Torre Maggiore, fu centro umbro come attestano i resti di mura poligonali datate al VI secolo a.C. Sussistono ancora i ruderi della Rocca, ristrutturata con le mura nel XV-XVI secolo. All'ingresso dell'abitato è la romanica ex chiesa di S. Angelo (citata in un documento del 1093), completamente ristrutturata nel XVI secolo, conservando però l'abside originaria, e restaurata nel '600. Proseguendo si incontra il seicentesco palazzo Contelori, dalle caratteristiche due ali con portali simmetrici e corpo centrale con ingresso monumentale. La parrocchiale di S. Maria Assunta (a sinistra di S. Angelo), eretta nel 1515-25 e ampliata a metà '700, presenta nelle cappelle laterali eleganti altari in stucco con tele sei-settecentesche.
In un ambiente annesso alla chiesa sono custodite opere e suppellettili provenienti dalle chiese del territorio.
Salendo verso la porta Tuderte si raggiunge piazza Cesi dove sorge l'ex chiesa di S. Andrea (1160) con frammenti di sepolcri romani. Nella stessa piazza, il palazzo Cittadini-Cesi, iniziato da Gian Giacomo Cesi nella prima metà del XVI secolo a ridosso della trecentesca cinta muraria.
L'estremità orientale del paese è occupata dal monastero di S. Agnese, di antica fondazione benedettina, rinnovato nel 1546-59 e ripreso nel 1611-13.
Dalla parte più elevata di Cesi, sale nel bosco il sentiero per la chiesa di S. Onofrio, in posizione panoramica, sotto la quale sono i resti di un muro poligonale. Sul pianoro presso la cima del monte Erasmo, cinto da mura poligonali del VI secolo a.C., sorge la chiesetta di S. Erasmo (XII secolo) già annessa a un'antica abbazia benedettina.