Il paese si chiama così perché si trova al decimo miglio romano da Lucca.
La pieve di S. Maria è un’austera mole romanica della fine del dodicesimo secolo, con torre campanaria di tipo lombardo-lucchese (la merlatura, però, è ottocentesca).
All’interno, a tre navate, si trovano due leoni di un ambone marmoreo, una statua del profeta Isaia in pietra del dodicesimo secolo, e un fonte battesimale ottagonale.