Si chiama Incisa perché si credeva fosse stata incisa dai romani la gola dell’Arno dove il borgo si trova.
Il convento dei Ss. Cosma Damiano è cinquecentesco, con chiesa rimaneggiata in età barocca.
Lungo la via Castellana che sale alle porte dell’abitato si trova l’oratorio del Crocifisso; accanto, un Museo di Arte Sacra che espone opere, anche del ’300 e del ’400, provenienti dal territorio circostante.