In sala padre e figlio sommelier, in cucina Daniela, moglie del primo e mamma del secondo. In questo ristorante dell’aspetto classico e tradizionale si mangia bene con un servizio all'altezza. Bella l’atmosfera, famigliare pur restando professionale. Tanta cura del dettaglio nella presentazione dei piatti, con materie prime selezionate del territorio. Si passa dal riso alla pilota, con carne di maiale (pistum) e grana, ai tortelli di zucca. Buoni anche i piatti di pesce di mare, tra i quali spiccano la tartare di tonno, il riso con i saltarei (gamberetti d’acqua dolce) e l'insalatina tiepida di gamberi con salsa all'aceto e ricotta affumicata. Ampia e ottima la scelta dei dessert