Istituita nel 2008 a seguito delle disposizioni testamentarie di Barbara Marini Clarelli, vedova di F. Santi, è un'istituzione privata che consente la fruizione dei dipinti e degli oggetti di arredo conservati nel Palazzo Marini Clarelli, già degli Oddi, nonché la consultazione della biblioteca e dell'archivio familiare. Il Palazzo degli Oddi, oggi casa-museo, fu costruito intorno alla metà del '500 da una delle più importanti famiglie di Perugia e fu abitato fino alla metà del Novecento. La casa-museo, ancora oggi visitabile, conserva intatti arredi storici, suppellettili e consente di scoprire importanti rapporti tra le vicissitudini e gli stili di vita di una nobile famiglia perugina con la storia cittadina