Il nome ‘Marsa Allah’ (porto di Allah) dichiara l’origine araba. Tutt’intorno si estende lo Stagnone, area protetta ci circa duemila ettari dove si trovano le antichissime saline punteggiate da mulini a vento, e l’area archeologica di Mozia. La città è un prestigioso centro vinicolo che annovera famose cantine nei bagli, come Pellegrino, Florio, Donnafugata e Rallo. Il re è il liquoroso Marsala, con uvaggi vari (nella restrizione geografica) e tipologie che differiscono per colore, contenuto zuccherino e invecchiamento. La produzione vinicola della zona è innovativa e affianca uve francesi a vitigni indigeni (catarratto, grillo, Inzolia, grecanico, nero d’Avola).