Arrone, castello di poggio sulla sinistra del Nera, ricoprì un ruolo di primaria importanza nel medioevo come punto di controllo della viabilità per Rieti. L'abitato di più recente formazione si sviluppa fuori del perimetro castellano e ha come fulcro generatore la chiesa di S. Maria Assunta: dal portale quattrocentesco si accede alle tre navate con affreschi di Francesco Cozza, Jacopo Siculo (1544), Vincenzo Tamagni e Giovanni da Spoleto (1516); tra gli arredi, pregevoli sculture in terracotta invetriata del '500 (abside sinistra).
La via del Castello sale alla cosiddetta Terra, il nucleo castellano più antico al quale si accede per una porta ogivale. Vi sorge la chiesa di S. Giovanni Battista, eretta nel XIV-XV secolo in stile gotico e dotata di una vivace decorazione ad affresco che impreziosisce la tribuna poligonale (seconda metà XV secolo).