Il piccolo borgo, storico accesso costiero al territorio del Finale, è preceduto dalle bianche rocce calcaree a strapiombo sul mare di capo Noli e del Malpasso. Come Noli centro di difesa bizantino contro i longobardi, fu importante porto localizzato nella zona detta oggi baia dei Saraceni e possesso strategico dei Del Carretto fino al suo interramento nel 1341 a opera di Genova. Un nuovo centro, quello attuale, fu ricostruito nel secolo XIV sull’altro lato di punta Crena. Presenta caratteristiche case squadrate dall’architettura tipicamente ligure, con tetti piani a terrazzo, affacciate sull’ampia spiaggia arenosa lunga circa 2 km. Il Castello, in posizione panoramica, visibile sopra punta Crena, è costituito dai resti del castrum bizantino e delle successive strutture erette dai Del Carretto e distrutte da Genova. Su un dirupo a strapiombo sulla baia dei Saraceni, lungo un sentiero a nord del borgo antico, sorge la chiesa di S. Lorenzo Vecchio, di origine altomedievale, parrocchiale fino al 1586. L’odierna parrocchiale barocca di S. Lorenzo, costruita tra il 1624 e il 1637, si trova invece lungo l’Aurelia, nella zona di più moderna espansione turistica. Particolarmente suggestiva la spiaggia, non molto larga, di fronte al borgo storico, a cui si accede da passaggi voltati tra le case dei pescatori, costruite sul fronte mare.
Dal margine orientale dell’abitato si sale (via al Capo) su sentiero fino alla torre di avvistamento (XVI secolo) situata sulla punta Crena, nell’area protetta omonima, tra la lussureggiante vegetazione mediterranea. La punta è luogo di osservazione privilegiato verso capo Noli.