Celebre località della Costiera Amalfitana, offre vedute marine indimenticabili, disteso su un contrafforte tra i valloni del Dragone e del Reginna, a dominio dei borghi di Maiori e Minori. L'abitato conserva architetture arabo-sicule medievali, che la vegetazione lussureggiante proietta ancor più in una dimensione orientale. Nel suo periodo d'oro Ravello era centro marittimo in stretto contatto con i paesi levantini, popoloso e fervido d'arti e mestieri. Tra i suoi giardini sono celebri quelli di villa Rufolo e villa Cimbrone. La decadenza, dovuta alle incursioni piratesche, ha cristallizzato la bellezza del luogo, riscoperto nell'Ottocento dai viaggiatori stranieri. Tra loro, Richard Wagner, che vi trasse ispirazione per il suo Parsifal, inaugurando quella stagione musicale che ancora oggi è una delle grandi attrattive del luogo. Innumerevoli le personalità dell'arte e della vita pubblica, che vi hanno fatto soggiorno. Appuntamento trepidamente atteso, il Ravello Festival, rassegna di musica classica e arti visive. Del 2010 è l'inaugurazione dell'Auditorium progettato dall'architetto brasiliano Oscar Niemeyer.