Morigerati è un piccolo borgo medievale la cui origine viene fatta risalire a un insediamento di monaci basiliani che, per sfuggire alle persecuzioni in Grecia, si rifugiarono nell’Italia meridionale alla ricerca di luoghi tranquilli e adatti alla contemplazione.

COSA VEDERE

Il paese sorge all’interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e nell’Oasi WWF “Grotte del Bussento”: 600 ettari circa di area protetta. L’intera area offre uno degli spettacoli più belli e di maggior richiamo della zona, attraverso passeggiate, escursioni, itinerari in mezzo alla natura.
Da non perdere: il percorso guidato alla Grotta all’interno dell’oasi WWF: all’ingresso uno spettacolare portale alto 20 metri, una scala scavata nel calcare e un ponte di legno sul fiume che scaturisce dalla roccia sottostante. Da segnalare poi il Museo Etnografico regionale, che espone oggetti, fotografie, filmati e registrazioni sonore della cultura del territorio della Valle del Bussento

PRODOTTI E TRADIZIONI

Dal punto di vista dei prodotti tipici si possono citare vari salumi tradizionali, freselle (pane biscottato da bagnare con acqua e condire con olio d’oliva, pomodoro e origano), olio extravergine d’oliva DOP e Fico bianco del Cilento DOP.

Perché Bandiera Arancione:

“Questa località si inserisce in un contesto ambientale di grande bellezza, come quello rappresentato dal Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. Di grande efficacia è il servizio di informazioni turistiche, in cui spiccano il punto informativo (all’interno del Parco), ben fruibile e ben segnalato, e un ottimo sito web, in grado di trasmettere con l’immagine di Morigerati come un accogliente “paese albergo”.”  Paolo, ghost visitor TCI