Cittadina situata su un poggio della costa orientale del Trasimeno, deve il suo nome al palazzo della Badia, eretto dai cavalieri Gerosolimitani nel XIII secolo come ostello per i pellegrini diretti a Roma; trasformato nel Quattrocento in costruzione fortificata, ha a pianta quadrata con torrioni angolari e rivela all'interno un cortile a tre loggiati sovrapposti; il castello, oggi dell'ordine sovrano dei Cavalieri di Malta, ospita un'azienda vinicola e olearia. In cima al paese svetta invece la torre detta dei Lombardi, presidio dell'antica strada verso il nord del lago Trasimeno; oggi è adibita a mostre d'arte ed è meta di una passeggiata che premia la fatica con uno spettacolare panorama. Nell'economia locale è stata importante la pesca, - carpe e lucci, soprattutto, - praticata nel borgo lacustre di San Feliciano, dove un museo è dedicato alla cultura dell'acqua e all'attività che per secoli ha sfamato la gente del posto. Da segnalare, in località San Savino, l'oasi naturalistica La Valle, che comprende una zona umida frequentata da uccelli palustri.