È il centro più importante delle Baronìe e la sua economia, tradizionalmente basata sull’agricoltura, ha sempre tratto giovamento dalla fertile piana in cui giace, alle falde nord-orientali della dorsale calcarea del monte Albo. La recente proliferazione di attività industriali, commerciali e turistiche della cittadina (Thiniscòle, nella parlata locale) ne ha un po’ alterato l’antico tessuto urbano. Tra i monumenti di qualche interesse, oltre alla chiesa del Rosario, che ha un’origine seicentesca ed è ricca di statue e preziosi arredi, merita (nella centrale e animata via Sassari) la settecentesca parrocchiale di S. Giovanni Battista, dall’interno interamente affrescato e con una curiosità: un’insolita lapide datata 1627, che reca incise delle impronte di piedi e una misura d’altezza che si vorrebbero riferite a Gesù Cristo.