Circondata da bastioni cinquecenteschi e forti che dovevano proteggerla dalle incursioni barbaresche, avvolgendo a sua volta la darsena del Porto Vecchio, sta su un promontorio che chiude una rada solare sulla costa settentrionale dell'isola d'Elba, di cui è il capoluogo. Serba il fascino e l'intelligente garbo dell'urbanistica toscana del tempo di Cosimo I, che la rifondò e costruì, battezzandola Cosmopolis (con ambivalente allusività: città di Cosimo o del "cosmo" e della sua razionale armonia). È anche sito balneare. Per il breve esilio Napoleone vi sbarcò il 3 maggio 1814 e ne ripartì il 26 febbraio 1815 per gli ultimi "cento giorni" prima di Waterloo.