Il quadro naturale a cui si affaccia, in fondo all'omonimo e grande golfo ligure (ribattezzato, turisticamente, Golfo dei Poeti), è di risaputa bellezza. La città è moderna, ordinatamente ottocentesca in parte, industriale, seconda della regione per abitanti. La sua trasformazione da piccola cittadina murata cominciò quando Cavour vi trasferì da Genova l'arsenale della Marina militare del regno di Sardegna (1853). L'arsenale qui costruito (dal 1869), ammirato sin dagli inglesi, le attività e gli impianti connessi ne fecero una grande piazzaforte marittima, qual è tuttora.