L’impianto urbano circolare culmina nella Villa Medicea, costruita per volere di Cosimo I fra 1565 e 1567 come residenza di caccia tra boschi e paludi. Spiccano le due grandiose rampe d’accesso in mattoni, progettate da Bernardo Buontalenti.
All’interno è sistemato il Museo della Caccia e del Territorio, che raccoglie dipinti, arredi, mappe, armi da guerra e da caccia.
Nella pieve di S. Leonardo, il notevole fonte battesimale è di Giovanni della Robbia.