Centro del feudo imperiale della famiglia Gambara mostra l’elegante impronta di piccola capitale. Sulla centrale piazza della Libertà affacciano cortine di edifici porticati e, oltre un fossato, il principesco palazzo Gambara (XVI-XVII secolo, oggi municipio), con fastosi interni affrescati. Due capolavori di Giambattista Tiepolo (Caduta della manna e Sacrificio di Melchisedec) sono custoditi nella seicentesca parrocchiale di S. Lorenzo. Nella chiesa della Disciplina si trova la tomba di Nicolò Gambara (morto nel 1592), condottiero al servizio di Carlo V. Dalla vicina Verolavecchia si scende a Monticelli d'Oglio, straordinario esempio di corte rurale d'impianto seicentesco.