Costituisce il naturale complemento marittimo di Agrigento, svolgendo la funzione di polo commerciale e di collegamento con le isole Pelagie. La cittadina fonda la propria economia sui traffici marittimi e su una modesta attività peschereccia.
Col nome di Marina di Girgenti, venne dotato nel XV secolo di uno dei più importanti caricatori di grano della Sicilia (ne rimane sul molo la torre di difesa cinquecentesca, fatta erigere da Carlo V). Il primo molo artificiale risale al 1749, e un ulteriore potenziamento dello scalo si verificò nel XIX secolo per l'esportazione dello zolfo estratto nelle zone circostanti. Con la chiusura delle miniere iniziò la decadenza economica della quale tuttora soffre.