Piccolo e accogliente locale con ambientazione curata, luci basse e comode poltrone che può accogliere una trentina di persone, quindi meglio prenotare per gustare la cucina personale di Cristian Pirrelli, che, non ancora trentenne, già sfodera una sicurezza rara quando si parla di cucina di ricerca. Vogliamo segnalare la passatina (piselli alla menta, burrata di Putignano BIO e olio essenziale al basilico); i ravioli (con piselli, panna e crudo San Daniele); il rombo alla mugnaia rivisitata, con carote al burro di montagna; il bunet all’amaretto di Mombaruzzo e salsa al caramello. Possibilità di abbinare ogni piatto con un vino diverso, per completare un pasto di rilievo, sicuramente tra i più originali della città. Il locale è aperto a pranzo su prenotazione