All’inizio del ’900 l’imprenditore Attilio Franco commissionò all’architetto Egidio Corti e all’ingegner Michele Gilardi la costruzione di un centro urbano autosufficiente, dove potessero alloggiare i lavoratori della sua fonderia; fu uno dei primi esempi di villaggio operaio in Italia. Negli anni Venti l’azienda venne assorbita dal gruppo Falck e l’insediamento fu ampliato. Il villaggio Falck è tuttora abitato; tra gli edifici che lo compongono, inframmezzati da orti, alberi e giardini, si distinguono le costruzioni più antiche, realizzate in uno stile dal sapore ottocentesco, e le più recenti, vicine ai canoni dell’architettura razionalista.