Parallela a via Monte Napoleone, ma più appartata e sinuosa, vanta diversi edifici con testimonianze del XV-XVI secolo, come il palazzo dei Bigli al n. 11. La strada è ricca di illustri memorie: a palazzo Olivazzi, al n. 21, dava i suoi ricevimenti la contessa Clara Maffei, cuore di un cenacolo risorgimentale di scrittori, artisti, musicisti e patrioti; sempre qui, tra il 1894 e il 1900, abitò l’adolescente Albert Einstein. Al n. 15, invece, visse e morì Eugenio Montale.