Via XX Settembre, all'altezza del bivio con via Martiri della Libertà, presenta una breve cortina di vecchie case alte e strette impostate sui portici: il tratto conduce in piazza dei Signori, cui si arriva di scorcio. Per cogliere al meglio la monumentalità del luogo e apprezzarlo in rapporto alla città medievale, di cui è la più compiuta espressione, si può imboccare il vicolo XX Settembre (sulla sinistra dell'omonimo corso) e addentrarsi in una animata serie di negozi e botteghe nel fitto tessuto di uno dei più antichi nuclei della città compreso fra via Manin, via Paris Bordone e il Calmaggiore. Si giunge così nel cuore di un piacevole intreccio di vie brevi e tortuose, fra case torre e cortine di abitazioni con barbacani, palazzi e chiese: si segnala, tra altri, il vicolo S. Gregorio, sul quale affacciano la piccola chiesa dedicata al Santo (all’interno la pala con il Santo attribuito a Palma il Giovane) e il prospetto posteriore del palazzo dei Ricchi del 1475, in stile gotico veneziano, sui resti di preesistenti abitazioni. Il fronte principale porticato, sempre in stile gotico, fa mostra di sé sulla via Barberia che interseca l’omonimo vicolo che se percorso si affaccia, in posizione mediana, su piazza dei Signori.