Tra il '300 e il '400 la potente famiglia Castelli aveva le sue residenze nel rione a ovest del corso Vecchio, accessibili per l'arco di S. Lorenzo, quasi di fronte alla chiesa. I danni bellici hanno compromesso i caratteri medievali dell'area lasciando solo la torre Dionisia (rimaneggiata nel XVI secolo), alcune case e il palazzo principale, del tardo '500.<br>Proseguendo sul corso Vecchio si incontra, nel luogo dove sorgeva l'antico palazzo dei Priori, il teatro comunale «Giuseppe Verdi». Progettato da Luigi Poletti e terminato nel 1849, ha pronao neoclassico e interno completamente rinnovato dopo le distruzioni belliche.<br>Nella via del Tribunale (a destra) si segnala il palazzo Giocosi poi Mariani (XVI-XVII secolo), ora sede dell'Istituto musicale Briccialdi; all'interno, un salone decorato da Marten Stella e Gillis Cognet con raffigurazioni fantastiche suggerite dal nome della famiglia proprietaria.