Il tratto iniziale della Traversa interna percorre la via detta nel medioevo «delle Grotte» per la presenza dei nicchioni, a quel tempo adibiti a botteghe, dell'Anfiteatro romano: costruito nel II secolo fuori le mura, doveva essere a due ordini di arcate sovrapposte, di cui sono rimasti ampi tratti dell'ambulacro esterno (conservati all'interno del vasto complesso dell'ex caserma Minervio). Adattato dai goti in fortezza (545), venne successivamente smantellato per ricavare materiali da costruzione per la Rocca albornoziana. Nel medioevo quest'area è stata occupata dagli ex monasteri della Madonna della Stella e di S. Gregorio Minore o del Palazzo, poi adibiti a usi militari di recente dismessi, dotati di due notevoli chiostri rispettivamente di età tardomedievale e tardocinquecentesca. La chiesa del Monastero della Stella, sorta nel XVIII secolo, è intitolata ai Ss. Stefano e Tommaso.