Il quartiere è stato borgo autonomo fino al 1923, ed è stato poi via via assorbito nel tessuto edilizio della città. Ha il suo centro nella piazza della stazione ferroviaria di Milano Lambrate.<br>All’angolo tra via Casoretto e via Teodosio si nota l’ingresso di un deposito tramviario dell’ATM, imponente architettura industriale.<br>A Lambrate convivono antiche cascine (lungo via Conte Rosso), elementi architettonici settecenteschi (la villa Busca Serbelloni all’angolo tra via Rombon e via Crescenzago) e complessi industriali recuperati, come, in via Ventura, l’ex area industriale Faema. Quest’ultima è oggi sede di gallerie e laboratori d’arte, studi pubblicitari e spazi per eventi e mostre.