Il primo dei grossi borghi all’esterno delle mura spagnole si formò fra ’600 e ’700 lungo la strada per Pavia: agli occhi dei milanesi, era “el Burg” per eccellenza, e l’attuale corso S. Gottardo era la sua via principale. Il corso divenne commercialmente importante a partire dal 1819 – quando fu reso navigabile il vicino Naviglio Pavese – e ha ancora parecchi edifici con la caratteristica tipologia della casa a corte: gli isolati che lo fiancheggiano, specie quelli verso il canale, sono divisi in lotti stretti e lunghi con affaccio sui due lati, quasi strade interne, a metà tra pubblico e privato. La corte al n. 18 comunica con il n. 15 di via Ascanio Sforza, e il portone del n. 19 con via Pietro Custodi.