La piazza, ampia e articolata, si è sviluppata in funzione della cattedrale di S. Stefano, che si può ammirare da diversi punti di vista con infinite e sempre nuove prospettive.<br>Al centro sta l’ottocentesca fontana del Pescatorello, scolpita da Emanuele Caroni e Ulisse Cambi. I pratesi la chiamano «fontana del Papero» per via dei decori naturalistici.