Vero e proprio cardine della città, questa piazza, posta all'incrocio tra corso Umberto e via Marchesa Tedeschi, è sormontata dalla scoscesa rupe del castello, su cui spicca una settecentesca torre con orologio. Sulla destra è l'ex convento dei Domenicani, oggi sede del Municipio; l'attigua chiesa di S. Domenico (XIV sec.), distrutta dal terremoto del 1613, fu ricostruita nel 1678 e risparmiata dal sisma del 1693. L'interno, a unica navata con volta a botte, è ornato da pregevoli stucchi settecenteschi.