Già piazza Impero, venne realizzata durante il periodo fascista secondo gli schemi dell'architettura piacentiniana; è posta alla testata del ponte Nuovo, voluto per favorire lo sviluppo della città oltre la cava di S. Domenica, a consolidare il quartiere ottocentesco dei Cappuccini. La piazza costituisce un importante esempio di architettura del ventennio e oggi rappresenta un anello di collegamento tra la "terza", moderna città di Ragusa e i suoi nuclei più antichi.